A causa della celiachia le opportunitá per mangiare pane o prodotti di panetteria sono veramente rare. Di certo non é possibile durante una pesseggiata in centro entrare in una panetteria, magari attirati dal profumo del pane ancora caldo, e assaggiare qualche specialitá locale...
Il piú delle volte bisogna organizzare il tutto meticolosamente: procurarsi gli ingredienti necessari (che non si trovano mica all'angolo) e poi riservarsi almeno 2 ore per poter restare in casa indisturbati a cucinare.
E cosí mangiare un buon pane diventa per noi un rituale. La preparazione si puó trasformare in un percorso singolare proprio per la complessitá delle condizioni che si richiedono per realizzarla.
La storia di questa focaccia é propio questa... dalla ricera degli ingredienti alla preparazione sono passati almeno 4 giorni, mentre per l'abbuffatta non sono serviti che pochi minuti. Infatti, in un lampo la teglia é stata ripulita e non sono rimaste nemmeno le briciole!
Fin da quando sono arrivata a casa della mia amica Simona, per passare 10 giorni di ferie, le intenzioni erano lampanti e il progetto molto stuzzicante: cucinare ricettine particolari ed elaborate per le quali non si trova il tempo durante la vita normale...
Prima fase la ricerca degli ingerdienti: per la fecola di yucca é stato facile, la vendevano nel supermercato vicinio casa, mentre la farina di riso ha richiesto varie spedizioni in negozietti specializzati.
E infine la preparazione: un venerdi pomeriggio in tranquillitá, bevendo the verde e chiaccherando appasionatamente....
In poco tempo la cucina si é riempita del delizioso profumo del rosmarino e dell'inconfondibile, antico aroma del pane.. e la tanto anelata schiacciata, che ha richiesto 4 giorni tra ricerca e preparazione, é stata mangiata in un batter d'occhio tra intime chiacchere e un buon film...
Traducción al español a bajo
Il piú delle volte bisogna organizzare il tutto meticolosamente: procurarsi gli ingredienti necessari (che non si trovano mica all'angolo) e poi riservarsi almeno 2 ore per poter restare in casa indisturbati a cucinare.
E cosí mangiare un buon pane diventa per noi un rituale. La preparazione si puó trasformare in un percorso singolare proprio per la complessitá delle condizioni che si richiedono per realizzarla.
La storia di questa focaccia é propio questa... dalla ricera degli ingredienti alla preparazione sono passati almeno 4 giorni, mentre per l'abbuffatta non sono serviti che pochi minuti. Infatti, in un lampo la teglia é stata ripulita e non sono rimaste nemmeno le briciole!
Fin da quando sono arrivata a casa della mia amica Simona, per passare 10 giorni di ferie, le intenzioni erano lampanti e il progetto molto stuzzicante: cucinare ricettine particolari ed elaborate per le quali non si trova il tempo durante la vita normale...
Prima fase la ricerca degli ingerdienti: per la fecola di yucca é stato facile, la vendevano nel supermercato vicinio casa, mentre la farina di riso ha richiesto varie spedizioni in negozietti specializzati.
E infine la preparazione: un venerdi pomeriggio in tranquillitá, bevendo the verde e chiaccherando appasionatamente....
In poco tempo la cucina si é riempita del delizioso profumo del rosmarino e dell'inconfondibile, antico aroma del pane.. e la tanto anelata schiacciata, che ha richiesto 4 giorni tra ricerca e preparazione, é stata mangiata in un batter d'occhio tra intime chiacchere e un buon film...
Traducción al español a bajo
100 gr farina riso
100 gr fecola di yuca (o di patate)
100 ml di latte senza lattosio
Origano e rosmarino secchi
sale
Bicarbonato di sodio, 1 cucchiaino
1/2 limone, succo appena spremuto
30 ml acqua
Preparazione
Mescolare gli ingredienti secchi in un recipiente
abbastanza capiente. Aggiungere rosmarino e origano a piacere. Io ho usato
circa un cucchiaio di entrambi. Vi consiglio di abbondare pure con gli aromi
anche per coprire il sapore forte del bicarbonato.
In un bicchiere porre 30 ml di acqua tiepida, il succo di
mezzo limone e un cucchiaino di bicarbonato. Quando aggiungerete il bicarbonato
il composto dovrá fare una reazione “frizzante” creando una schiuma spumosa.
Nel caso in cui la reazione non avvenga, questo significa che il bicarbonato
non é piú “attivo” ed ha perso quindi le sue proprietá. In questo caso ripetere
l’operazione con un’altro bicarbonato.
Mescolare gli ingredienti liquidi con i secchi con una
spatola di legno fino ad ottenere un composto omogeneo.
In questa ricetta ho evitato di usare il sale poiché il
bicarbonato da un restrogusto particolare
e leggermente salato alla preparazione. Nel caso in cui non possiate fare a
meno del sale aggiungetene solo una puntina, senza esagerare, poiché il mix di
sale e bicarbonato renderebbe la preparazione eccessivamente salata.
Stendere il composto in una porfila da forno precedentemente unta con olio di semi.
Il composto deve avere uno spessore di circa un centimentro e non di piú. Ricordate che questa preparazione non cerscerá molto poiché l’effetto del bicarbonato non é paragonabile a quello del lievito. La schiacciata resterá quindi molto sottile e crocante.
Infornare a 220 gradi per circa 20 minuti controllando di
tanto in tanto la cottura con la prova dello stuzzicadenti.
Lasciare raffreddare prima di servire.
Lasciare raffreddare prima di servire.
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Traducción al españolPan-galleta de romero y orégano |
Ingredientes
100 gr de harina de arroz
100 almidón de yuca
100 ml de leche deslactosada
Orégano seco y romero
Sal (al gusto)
Bicarbonato de sodio, 1 cucharadita
1/2 limón, zumo recién exprimido
30 ml de agua
Preparación
Mezclar los ingredientes secos en un bol grande. Agregar romero
y orégano al gusto. Yo he utilizado una cucharada de ambos. Me gusta abundar
con estos aromas también para “cubrir” un poco el sabor fuerte bicarbonato de
sodio.
En un vaso poner de 30 ml de agua tibia, el zumo de medio
limón recién exprimido y una cucharadita de bicarbonato de sodio. Cuando se
agrega el bicarbonato de sodio se debe generar una reacción y el líquido
desarrollará una espuma. En el caso que la reacción no tenga lugar, esto
significa que el bicarbonato ya no es “activo "y ha perdido sus propiedades.
En este caso, repitir el proceso con otro bicarbonato.
Mezclar los ingredientes líquidos con los secos con una
espátula de madera hasta que la mezcla esté suave y homogénea. En esta receta,
he evitado añadir la sal por que gracias
a la acción del bicarbonato la preparación ya está ligeramente salada.
Extender la mezcla en un molde para hornear previamente
engrasado con aceite vegetal. El compuesto debe tener un espesor de alrededor
de un centímetro. Recuerden que esta preparación no crecerá mucho ya que el
efecto del bicarbonato no es comparable al efecto de la levadura. El resultado por
lo tanto será muy crujiente.
Hornear a 220 grados
durante unos 20 minutos, comprobando de vez en cuando la cocción.
Dejar enfriar antes de servir.
Che buona, sembra sofficissima!!!!
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